C’era una volta un fiorellino di nome Arturo che viveva in un grande giardino, a pochi passi dalla casa della guardiana. La buona regina del parco, di nome Custodia, infatti, aveva incaricato una donna di prendersi cura di tutte le piante ed i fiori. Essa però si era rivelata una strega che invece di accudire gli abitanti del giardino li uccideva per usarli nelle sulle pozioni. Il povero Arturo, in particolare, non veniva mai innaffiato perché la maga cattiva era gelosa dei suoi bellissimi fiori gialli. Un giorno, due bambini, mentre camminavo lungo il sentiero che costeggiava questo parco, si accorsero che il fiorellino era assetato e corsero a casa per prendere dell’acqua. Una volta tornati, nel momento in cui stavano per bagnarlo, arrivò la strega e con un incantesimo li trasformò in piccoli trifogli. Il povero Arturo disperato pensò ad un modo per far sapere alla regina quello che stava succedendo: chiamò il suo amico uccellino che viveva sull’albero vicino, gli raccontò tutta la storia, lo mandò in segreto dalla regina. Il volatile, in un batter d’ali, raggiunse il palazzo reale ed vi entrò di nascosto. Arrivato nella stanza del trono si fece coraggio e con una voce sottile sottile raccontò tutto alla sovrana. La dolce e buona Custodia, ancora incredula per ciò che aveva ascoltato, si recò di persona dalla strega e, prima di cacciarla dal suo regno, le fece rompere l’incantesimo malefico fatto ai due bambini. Da quel giorno i bambini divennero i guardiani del giardino e tutti i fiori e le piante vennero per sempre accuditi con tanto amore.
Il Giardino Custodia
SCUOLA: PRIMARIA CUSTODIA-BELA'Classe: II A, Numero studenti: 20, Città: POLISTENA (RC)
Apri questa foto a grandezza naturale.