I fiorellini furbacchioni

SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI
Classe: V E, Numero studenti: 18, Città: Rosà

I fiorellini furbacchioni Apri questa foto a grandezza naturale.
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C’era una volta un prato verde e vasto dove dimoravano bellissimi fiorellini, tutti diversi e colorati. Loro non sapevano che dopo il prato li aspettava una brutta sorpresa!

In quel prato vivevano tantissimi fiori dai nomi buffi: Narciso, Fiordaliso, Primula, Margherita, Rosa, Viola, Non ti scordar di me, Iris, Geranio, Orchidea e tanti altri.

Un giorno tutti i fiori del prato si radunarono per discutere del loro futuro.

Erano preoccupati per gli strani avvenimenti accaduti negli ultimi giorni: erano spariti molti fiori!!!

Tutti i fiorellini cercarono di mantenere la calma, ma non riuscivano a non pensare a quello che era successo.

Né gambi, né corolle, né stami erano rimasti dei loro cari amici, ma solo qualche foglia qua e là.

Quel grande prato si trovava al centro di un grande prato e lì vicino, da qualche giorno avevano aperto una fioreria.

La fioraia, la signora Ortensia, all’alba di ogni mattina, quando la rugiada aveva appena bagnato i teneri fiori, di nascosto si recava nella zona, raccoglieva gli esemplari più belli per ornare il suo negozio e metterli in vendita.

Quando i fiori, un giorno videro quel grande mostro metallico dai denti aguzzi che recideva i gambi dei loro amici, decisero che bisognava fare qualcosa al più presto!

Chiesero aiuto ai bambini che giocavano felici nel parco e che si arrampicavano come tante scimmiette sui rami degli alberi.

Tutti insieme i ragazzini ebbero una grande idea.

Colorarono di blu la grande quercia per far credere alla fioraia che “una strana malattia” avesse colpito il parco e di conseguenza anche i fiori.

Ogni mattina i fiori fingevano di essere appassiti e flosci.

La fioraia allora decise di ornare il suo negozio con fiori ecologici fatti di carta o di plastica e non tornò più in quel parco.

I fiori tornarono a splendere con i loro colori, con le loro forme e i loro profumi.

I bambini appesero un cartello con su scritto: “Noi siamo i Fiorellini Furbacchioni, per terra duriamo molte stagioni, invece recisi, abbiamo ben poche occasioni”. Grazie a tutti i bambini che come voi amano i fiori, le stelle e i sorrisi.

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