CLASSE 3B – Scuola Don P.Pappagallo – Terlizzi
IL FIORE E LA FARFALLA (Federica Veneto)
È una bella giornata per fare una passeggiata “… quanti colori… e che profumo!” dice una farfalla.
– Per attirare le farfalle come te – risponde il fiore.
– Pensi che sono davvero così profumato?
– Certo, non ti avrei notato in mezzo al prato!
– Noi fiori siamo tutti belli perché vogliamo che le api, vespe e farfalle vengano a trovarci ogni tanto.
Tanto tempo fa, non esistevano i fiori; un giorno, però, ad una piantina spuntò un ciuffo di foglie colorate e poi gli insetti andarono a trovarla. Così le altre piantine, gelose, hanno pensato di cambiare forma e colore.
I fiori sono belli e buoni da mangiare, infatti gli insetti trovano il nettare squisito. Assaggiane un po’! – disse il fiore.
– È buono e dolce, ho la pancia piena! – rispose la farfalla – ma sono tutta impolverata! Sono tutta piena di polline!
Il fiore disse: – ti prego farfalla porta un po’ di polline a quel fiore laggiù e chiedi se vuole sposarmi.
La farfalla raggiunge il fiore e gli regala il polline. Il fiore contento lo accetta: è così che nasceranno i semi che formeranno nuovi fiori profumati. La farfalla contenta per aver aiutato il fiore tornerà presto a trovare i fiorellini che sbocceranno nel prato.
I FIORI (Giorgia Fortunato)
Fiorellini che quando vi guardo dalla finestra,
mi rallegrate il cuore,
dipingete il prato,
crescete sempre di più e
con amore
riempite la terra di frutti.
LA ROSA E LE MARGHERITE (Arianna Antonelli)
C’era una volta una piccola rosa che si trovava da sola in un prato.
Poi dopo una settimana sbocciarono tante margherite che si misero a giocare in gruppo; la rosa chiese se poteva giocare con loro ma una di loro, la più dispettosa, disse di no.
Allora lei andò a giocare con le api, le coccinelle le farfalle e con grandi girasoli.
Giocarono insieme fino a sera, finché tutti andarono a dormire.
Il giorno dopo la margherita dispettosa si scusò con la rosa , diventarono amiche e ritornarono a giocare insieme.