FIRENZE, CITTA’ DEL FIORE

SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA DON MINZONI DI FIRENZE
Classe: IV C, Numero studenti: 20, Città: FIRENZE

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FIRENZE, CITTA’ DEL FIORE

 

Aprendo la finestra sulla mia città,

mi sono accorto di una grande novità.

Sole, cielo azzurro: primavera esplode!

Ci sono gemme nuove e fiori in ogni dove.

 

Insieme a me affacciati a questo mio balcone:

ti voglio un po’ spiegare l’origine del nome

della mia città, che è detta anche “del fiore”

e perchè chi ci viene ci lascia un po’ il cuore.

 

(SANTA CROCE — crisantemo)

 

Se vai a Santa Croce è un vero splendore,

e il crisantemo per noi è il suo fiore,

perchè all’interno son stati sepolti

uomini grandi, famosi e anche colti.

 

Il grande Foscolo, poeta e scrittore,

e Michelangelo, sommo scultore,

Vittorio Alfieri, anche lui famoso,

e Galileo: tutti trovan riposo.

 

(PONTE VECCHIO — geranio)

 

Nel Medioevo fu costruito

e alle alluvioni ha resistito:

sul Ponte Vecchio si fanno mercati;

non vendono pesci, ma anelli dorati!

 

Se lo attraversi, vedrai che emozione:

gerani a cascata, a profusione!

Insieme agli Uffizzi ovunque è famoso

e tutto il mondo ne è un po’ invidioso.

(DUOMO DI SANTA MARIA DEL FIORE — girasole)

 

Il duomo ha un imponente cupolone

che reca un foro: questo è uno gnomone.

E’ un orologio antico, gran portento:

funziona con il sole, non col vento.

 

E come il girasole segue il grande astro,

sul liscio pavimento di alabastro

del duomo di Santa Maria del Fiore,

il raggio segna lo scorrer delle ore.

 

(CAMPANILE DI GIOTTO — campanule)

 

Sul campanile che Giotto progettò

dodici campane il popolo ammirò;

ognun di essa con un nome era chiamata:

quella della Misericordia, la Beona, Santa Reparata.

 

Le campanule sono piante assai speciali

ed i fiori hanno forme particolari

che ricordan questa bella costruzione

che da sempre è fonte di ammirazione.

 

(DAVIDE DI MICHELANGELO — stella alpina)

 

Davide, un ragazzino molto coraggioso,

uccise un gigante assai pericoloso;

da questa leggenda poi fu ispirato

il grande artista che l’ha immortalato.

 

Una statua di marmo Michelangelo fece,

che raccontava di lui e le sue imprese.

La stella alpina, che cresce in vetta,

del suo coraggio è visione perfetta.

(GALLERIA DEGLI UFFIZI —fiori di campo: papavero, viola…ecc.)

 

Centonovanta piante son fiorite,

ma non come nel campo fan le margherite:

sono sbocciate tutte dentro ad un quadro

che fa sicuramente gola ad ogni ladro.

 

Papavero, viola e fiori ancor più belli

son nella Primavera del grande Botticelli.

Lo trovi agli Uffizzi, nella galleria,

con altre opere d’arte di grande maestria.

 

 

(FIRENZE —iris fiorentino)

 

Un giglio rosso ed un bianco sfondo

sono lo stemma famoso in tutto il mondo,

ispirato dall’iris fiorentino

e preso a simbolo da ogni cittadino.

 

E alla fine di questa breve passeggiata

hai capito perchè Florentia fu chiamata

questa città nel massimo splendore:

perchè  Firenze è proprio come un fiore!!!

3 Comments

  1. è bellissima e commovente per una fiorentina! complimenti ragazzi

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  2. Bravissimi! Molto interessante tutto quello che viene spiegato sulla città con la poesia. Veramente un gran bel lavoro!

    Reply
  3. Adoro Firenze , la mia incantevole città …..adoro i bambini della classe IV C. Un grande impegno da parte loro e da parte dell insegnante Silvia e Daniela. Bellissimo quadro è stupenda poesia
    Grazie di cuore
    Chiara

    Reply

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