AMICI DIVERSI, AMICI FELICI
C’era una volta un piccolo giardino dietro una scuola.(Dario)
Esso era pieno di fiori. C’erano: papaveri,margherite,tulipani, rose, viole, genziane… (Martina L.)
Le api volavano da un fiore all’altro (Valerio), le farfalle variopinte, attratte dal loro profumo ,si posavano dolcemente su ogni corolla. (Florinda)
Ma i fiori erano sempre arrabbiati tra di loro. (Mario)
Ogni giorno ognuno vantava la propria bellezza e criticava quella degli altri. (Lucrezia)
“IO SONO IL PIÙ BELLO DI TUTTI”. Diceva il tulipano. (Aurora)
“NO, SONO IO”. Ribatteva l’orchidea. (Noemi M.)
“IO SONO IL PIÙ IMPORTANTE PERCHÉ ATTIRO TANTI INSETTI PER L’IMPOLLINAZIONE”. Gridò il melograno. (Salvatore)
La rosa rispose: “TUTTI MI CERCANO PER DONARMI ALLE PERSONE PIÙ CARE”. (Alessia)
Dopo tanti giorni, il sole, stanco di sentire i loro bisticci,si nascose dietro tante nuvole, così tutto il prato diventò grigio. (Alexandru)
Gli alunni della 1^ C, che notarono dalla finestra questa scena, chiesero alla maestra di uscire in giardino. (Margherita)
Appena fuori videro tutti i fiori con la “testa” china e senza colori. (Noemi R.)
Per tante mattine i bambini innaffiarono il prato e giocarono lì vicino. (Marco) Così tutti i fiori percepirono che anche i bambini pur essendo diversi non litigavano. Allora provarono a parlare tra di loro con gentilezza e capirono che ogni fiore è speciale. (Martina M.)
Pian piano il sole spuntò. Sul prato tornò il colore e gli insetti attirati da essi ripresero felici l’impollinazione. (Daniele)
CLASSE 1^ C. SCUOLA G. MARCONI. IV Circolo Didattico-TRAPANI
ALUNNI 19